Ogni giorno emergono nuove soluzioni di settore per semplificare le comunicazione M2M (machine-to-machine) e l’analisi dei dati nel cloud. Queste soluzioni sono indirizzate a infrastrutture nuove ed esistenti che possono trarre beneficio da un ambiente connesso. Le aziende di successo che cercano di ottenere un vantaggio competitivo sfrutteranno queste soluzioni per gestire le interdipendenze complesse tra i dispositivi e il mondo IT (Information Technology) aziendale.
IDC prevede che il fatturato a livello mondiale derivante dalla tecnologia e dai servizi per l’Internet delle cose (IoT) crescerà da 4,8 trilioni di dollari nel 2012 a 7,3 trilioni di dollari nel 2017. Per poter acquisire una fetta maggiore di questo flusso di fatturato nella vendita di hardware, gli OEM devono comprendere e aiutare i clienti a risolvere le complessità delle applicazioni back-end M2M e Intelligent System abilitate per il cloud. Le aziende richiedono soluzioni già pronte create a uno scopo specifico per risolvere i problemi di interoperabilità e connettere, aggregare, filtrare e condividere in modo trasparente i dati dalla periferia della rete al cloud.
Aree in cui i progetti M2M presentano problemi con maggior frequenza
Con lo sviluppo e la connessione nel cloud di applicazioni M2M da parte dei clienti aziendali, la possibilità di monitorare, raccogliere, memorizzare
e analizzare i dati è essenziale. Quando i clienti tentano di creare un sistema connesso distribuito, si trovano ad affrontare diversi problemi che vanno oltre le competenze di base dell’azienda e rimuovono tempo e risorse preziose dal progetto.
I progetti M2M possono fallire per diversi motivi (Figura 1), dalla selezione e dall’integrazione dei sensori e nella soddisfazione dei requisiti di certificazione all’utilizzo dei protocolli M2M ottimali e nella gestione del ciclo di vita del sistema. Nel settore M2M sono presenti centinaia
di tecnologie diverse che sono state assemblate alla rinfusa da diversi fornitori per creare una soluzione, con la conseguenza che l’unione di queste tecnologie diverse in una soluzione pronta per la produzione richiede una notevole quantità di lavoro.
Le aziende che cercano di entrare nel settore IoT non sempre dispongono delle competenze IT o tecniche
per risolvere autonomamente tutti questi problemi. Le soluzioni tecnologiche offerte da fornitori IoT esperti consentono di rimuovere possibili problemi e possono migliorare le vendite di hardware e aiutare i clienti ad ampliare ed espandere i progetti, riducendo al minimo il cambiamento dell’infrastruttura. Con gli elementi fondamentali appropriati, gli OEM (Original Equipment Manufacturer) possono offrire una soluzione completa per creare applicazioni M2M robuste che siano a prova di futuro e si connettano al cloud per l’integrazione dei dati.
Elementi fondamentali per un’applicazione M2M di successo
Le applicazioni M2M di successo sfruttano elementi fondamentali comprovati, a partire dall’hardware e dal software del dispositivo alle piattaforme di integrazione M2M/IoT. Gli OEM che offrono soluzioni pronte per l’applicazione possono aiutare i clienti a ridurre i rischi di progetto, accelerando l’introduzione sul mercato e riducendo il costo totale di proprietà.
1. Gateway multiservizio
I gateway multiservizio sono ideali
per le applicazioni M2M in quanto connettono sensori, attuatori e dispositivi all’azienda. Questi gateway abilitano la comunicazione bidirezionale tra i dispositivi sul campo e il cloud e offrono capacità di elaborazione e memorizzazione locali per offrire servizi offline e gestione e controllo in tempo quasi reale dei dispositivi sul campo (Figura 2).
L’approccio con il gateway multiservizio riduce i rischi derivanti dallo sviluppo grazie all’utilizzo di dispositivi già pronti e creati a uno scopo specifico progettati per soddisfare le proposte di valore del mercato verticale. I dati sono inviati dal campo all’azienda utilizzando protocolli standard per disaccoppiare efficacemente
i fornitori di dati e i consumatori di dati. Questo approccio offre flessibilità di progetto e la possibilità di rendere a prova di futuro gli investimenti integrando e consolidando i flussi di dati.
I gateway multiservizio ReliaGATE della Eurotech sono dispositivi intelligenti di livello industriale, pronti per essere distribuiti, che offrono comunicazioni, potenza di elaborazione, distribuzione semplificata di applicazioni e integrazione di piattaforme M2M per la generazione immediata di servizi.
L’Hardware pre-certificato semplifica i progetti M2M
L’abilitazione della tecnologia cellulare è una delle sfide più ardue e impegnativa dal punto di vista dei tempi che i clienti aziendali devono affrontare. L’adattatore cellulare montabile e robusto ReliaCELL della Eurotech semplifica le sfide derivanti dai progetti cellulari di hardware e gateway IoT, offrendo una connettività cellulare veloce ed estremamente affidabile. L’adattatore ReliaCELL è certificato e approvato dagli operatori, consentendo ai clienti di evitare le problematiche correlate alla certificazione dei sistemi con gli operatori di telefonia cellulare e introdurre così più rapidamente i prodotti sul mercato.
Modularizzando i componenti cellulari nello sviluppo di prodotti integrati, la connettività cellulare può essere aggiunta con facilità ai sistemi, senza comprometterne la robustezza. L’adattatore ReliaCELL consente inoltre di passare con facilità a tecnologie più moderne se la roadmap del prodotto dovesse evolvere da 2G a 3G o a 4G, mantenendo le parti principali del sistema senza dover incorrere in costi hardware significativi.
2. Framework di applicazioni basato su Java
L’approccio con il gateway multiservizio risolve diversi problemi di integrazione e unifica sistemi disparati. I clienti necessitano di una soluzione per il framework applicativo per introdurre uno strato tra il sistema operativo e l’applicazione aziendale sul gateway. Il framework applicativo ideale astrae la piattaforma hardware sottostante
in modo che le applicazioni utente possano essere distribuite in nuovi settori e ambienti selezionando semplicemente una piattaforma hardware qualificata ed equipaggiata in modo appropriato, senza la necessità di dover trasferire o ricodificare l’applicazione.
La distribuzione di dispositivi sul campo comprende diversi livelli che devono essere riconciliati dai clienti, compresi i protocolli sul campo, i servizi GPS, l’interfaccia utente (GUI) di amministrazione, la logica aziendale del cliente e un client cloud. Un framework applicativo può abilitare tutte queste funzionalità incapsulando le complessità dei livelli inferiori e creando un livello di base sul quale i clienti possono creare l’applicazione e iniziare immediatamente ad aggiungere valore.
Il Eurotech EverywareTM Software Framework (ESF) opera come
uno strato sull’hardware e sul sistema operativo del gateway per offrire uno stack software basato su Java e pronto a livello applicativo ed è progettato per semplificare la connessione di dispositivi legacy al cloud. EFS è un livello per framework applicativo completo tra il sistema operativo e l’applicazione software del dispositivo, basato su parti standard di settore, che garantiscono un’accelerazione dei tempi di introduzione sul mercato e un migliore costo totale di proprietà (TCO) (Figura 3). VDC Research indica il valore di tale soluzione nel loro 2013 Vendor Spotlight on Eurotech: “Le soluzioni
incentrate sul dispositivo Everyware Software Framework ed Everyware Cloud si combinano nel tentativo di semplificare la connessione, la gestione e il funzionamento dei dispositivi, condividendo al tempo stesso e in modo sicuro i dati con applicazioni, sistemi IT e persone, migliorando la consapevolezza derivante dalla disponibilità di dati e l’efficienza operativa”.
Gli sviluppatori che adottano ESF possono iniziare rapidamente lo sviluppo dell’applicazione sfruttando il framework Open Service Gateway initiative (OSGi) e Java, che consente di migliorare il riutilizzo del codice, l’affidabilità e i tempi di
introduzione sul mercato. La tecnologia OSGi è un insieme di specifiche che definiscono un sistema di parti dinamiche per Java. Queste specifiche riducono la complessità del software offrendo un’architettura modulare per sistemi distribuiti su grande scale oltre che per applicazioni integrate di piccole dimensioni.
Grazie alla creazione di un’architettura ed elementi fondamentali software comprovati, che richiederebbero anni di sviluppo, l’utilizzo di un framework applicativo M2M come ESF comporta tempi certi e più brevi nello sviluppo di software per dispositivi. Inoltre ESF offre funzioni potenti per la gestione di dispositivi ed applicazioni, un elemento spesso non considerato nei progetti IoT. Il funzionamento e la gestione dei dispositivi distribuiti sul campo rappresenta una delle sfide e dei fattori di costo maggiori nelle soluzioni M2M/IoT.
ESF è stato trasferito su diverse schede e sistemi di terze parti ed è stato reso disponibile alla community Open Source tramite il progetto Eclipse Foundation Kura.
Offrendo un framework applicativo per dispositivi flessibile, orientato all’IT ed economico che integri i gateway multiservizio, gli OEM e gli integratori di sistemi (SI) possono aiutare le aziende a sviluppare, prototipare e distribuire velocemente soluzioni sicure per i servizi e le applicazioni IoT.
3. Piattaforma di integrazione M2M
Una piattaforma di integrazione M2M progettata per funzionare come sistema intermediario tra i dispositivi distribuiti e le applicazioni che utilizzano i dati può riconciliare ulteriormente le diverse tecnologie che si trovano nei progetti M2M e aiutare i clienti a connettersi
al cloud con maggiore rapidità. Una piattaforma di integrazione M2M efficace deve agire con un sistema operativo per la IoT, consentendo il trasferimento dei dati del dispositivo indipendentemente dal linguaggio di programmazione, dalla piattaforma o dalla tecnologia alla base.
Una piattaforma di integrazione M2M di successo deve anche offrire la possibilità di eseguire la gestione del ciclo di vita efficace dei dispositivi sul
campo e integrarsi in modo trasparente con l’ambiente IT aziendale, utilizzandone le pratiche migliori e le architetture. Oggi giorno i clienti possono scegliere se creare il loro sistema di server backend e gli elementi software associati oppure pensare a un sistema basato su cloud in cui è fornita la maggior parte della soluzione. Quale sia la soluzione migliore dipende da molti fattori che comprendono le competenze, la complessità, l’investimento di capitali, i tempi di introduzione sul mercato e altro ancora. La Eurotech consente di accedere all’Internet delle cose (IoT) con la sua piattaforma di integrazione M2M, Everyware Cloud. Si tratta di una piattaforma di integrazione come servizio (iPaaS), che semplifica la gestione di dispositivi e dati connettendo i dispositivi distribuiti attraverso servizi cloud sicuri e affidabili.
aziendale, sia internamente che nel cloud, consentendo ad applicazioni, database e al software di business intelligence e analytics di utilizzare dati indispensabili dal campo.
Conclusione
Con l’evoluzione della tecnologia, rimane un grande numero di dispositivi legacy, generalmente connessi in una serie di silo, ciascuno con
un tipo di dispositivo connesso in qualche modo
a una singola applicazione utilizzando un protocollo specializzato. Questi dispositivi devono essere connessi a prescindere dal silo e resi interoperabili per evitare il costo elevato e proibitivo derivante dalla sostituzione di dispositivi sul campo esistenti con nuovi componenti abilitati per Internet. Diverse aziende desiderano implementare soluzioni M2M per connettere le apparecchiature legacy alla IoT,
ma non hanno esperienza nell’assemblare, codificare, verificare e implementare le parti necessarie della soluzione, i gateway multiservizio programmabili e la piattaforma di integrazione M2M, secondo tempistiche e costi accettabili.
OEM e SI possono sfruttare molte opportunità nel fornire aiuto alle aziende a cui mancano le competenze interne per sviluppare dispositivi e software applicativo, compresa la logica aziendale, necessaria alla periferia dell’ambiente aziendale per connettere questi sistemi legacy al cloud e abilitare l’analytics end-to-end. Le soluzioni create dal gateway multiservizio della Eurotech con ESF insieme a Everyware Cloud, eliminano i divari tra questi sistemi diversi per abilitare l’Internet delle cose in ambienti precedenti e nuovi.