La rivelazione dei propri dintorni è un elemento chiave nei miliardi di sistemi operativi integrati nell'Internet degli Oggetti (IoT). Per via di questo, i fornitori MCY spesso offrono supporto per la tecnologia di sensore nelle loro soluzioni IoT, tra cui capacità sofisticate di fusione di sensore.
La società di ricerca del settore Gartner Inc. definisce l'IoT come una rete di oggetti fisici contenente tecnologia integrata per comunicare, percepire o interagire con i loro stati interni o l'ambiente esterno. Infatti, i sensori rappresentano la missione principale nel vasto numero di sistemi IoT integrati. Ad esempio, il settore in rapida espansione delle reti di sensore sta introducendo nuove e ampie opportunità di crescita, con centinaia di migliaia di dispositivi intercollegati per eseguire operazioni di rilevamento su vasta scala, come il monitoraggio dell'inquinamento atmosferico e la rilevazione della qualità delle acque.
In un esempio della crescita in un solo settore di mercato, i ricavi internazionali di mercato per i MEMS utilizzati nella strumentazione industriale IoT cresceranno di 120 milioni di dollari nel 2018, rispetto ai 16 milioni di dollari del 2013, secondo una stima della società di ricerche di mercato IHS Technology. Si prevede che le spedizioni sul mercato internazionali per la strumentazione industriale IoT si estendano a 7.3 miliardi di pezzi nel 2025, rispetto agli 1,8 miliardi del 2013.
Il mercato industriale IoT comprende una vasta gamma di attrezzature, tra cui nodi, controller e le infrastrutture, utilizzate nei mercati che vanno dalla costruzione di trasporto automobilistico a quello commerciale, dalle smart card all'automobilistica industriale, dall'illuminazione all'assistenza sanitaria. Un'attrezzatura del genere impiega una gamma di sensori basati su sistemi microelettromeccanici (MEMS), tra cui accelerometri, sensori di pressione, componenti di temporizzazione e microfoni.
Alcuni sistemi integrati sensor-oriented stanno aumentando il loro livello di sofisticatezza, integrando ingressi da diversi dispositivi. Per esempio, un nodo IoT dedicato al rilevamento del movimento può integrare tre tipologie di sensori MEMS: accelerometri, giroscopi e magnetometri. Uno nodo che esegue il rilevamento ambientale può fare uso di sensori di livello, di colore, di temperature, di pressione e di umidità.
Individualmente, ogni sensore soffre di limitazioni in aspetti quali la precisione e la reattività. Per ottenere i migliori effetti da tutti questi dispositivi, i sistemi integrati nell'IoT devono fondere insieme tutti i segnali di sensore. Una fusione del genere richiede sia il software che un'elaborazione per combinare le uscite dai sensori, aggregarle e analizzarle su un processore. Unire tutti i pezzi per la fusione dei sensori può comportare una sfida tecnica impegnativa per gli sviluppatori dei sistemi integrati.
Fornitori degli MCU per le applicazioni IoT possono attenuare il problema collaborando con i partner per sviluppare delle soluzioni che combinino microcontroller, sensori, software e strumenti di progettazione per la fusione dei sensori.
Ad esempio, il produttore di MCU Atmel Corp propone la sua Sensor Hub Solution Questa soluzione consiste in una linea Atmel di MCU ARM-Cortex con sensori e software di fusione offerti da un certo numero di fornitori. Tra i partner della Sensor Hub Solution rientrano fornitori di sensori del calibro diAsahi Kasei Microdevices Corp., Bosch e Kionix Inc.
Poiché le soluzioni nei sistemi IoT integrati diventano sempre più complesse, i produttori di MCU svolgono un ruolo sempre più importante nell'aiutare i progettisti a raggiungere la fusione di sensori.