Per i LED, l'alimentatore o driver deve corrispondere alle caratteristiche elettriche del dispositivo. A bassa tensione per natura, per funzionare in maniera efficiente i LED richiedono un'alimentazione costante e a bassa tensione CC; in tal modo avranno potenza di stand-by prolungata, maggiore sicurezza e facilità di adattamento ad alimentatori diversi per funzionare in modo efficiente.
I driver LED proteggono la fonte luminosa dalle fluttuazioni della tensione di linea, che provocano fluttuazioni simili nell'emissione di luce. Queste fluttuazioni possono anche ridurre la durata di un LED a causa del calore implicito, nel caso in cui la corrente al LED supera le indicazioni del produttore.
I driver si dividono in due tipi:
- tensione costante
- corrente costante.
La tensione costante viene in genere visualizzata in 10 V, 12 V e 24 V, mentre la corrente costante viene visualizzata in 350 mA, 700 mA e così via. I driver sono generalmente specifici di un LED oppure possono essere driver di carattere generale per i LED comuni.
I driver possono anche oscurare i LED o stabilirne la sequenza. I driver di oscuramente utilizzano in genere la PWM (Pulse Width Modulation) in modo che la frequenza vada da 100 modulazioni al secondo fino a centinaia di migliaia al secondo. L'integrazione di LED nei circuiti è comune ed ha portato alla riduzione del numero di componenti distinti necessari in un progetto.
I driver abilitano anche la variazione di colore o la sequenza dei colori in modo che l'uscita del driver LED sia convertita in un'uscita a 3 canali, in genere RGB, e mischiata per creare una vasta gamma di colori.
Concepito per l'utilizzo in display di grandi dimensioni a colori o monocromatici, LED1642GWXTTR di STMicroelectronics è una registrazione di variazione a 16 bit monolitica, a bassa tensione, a basso consumo progettata per i display di pannelli LED. Garantisce capacità di portare l'uscita a 20 V per connettersi a diversi LED in serie. Sedici fonti di corrente regolate forniscono da 3 mA a 40 mA di corrente constante di uscita per azionare i LED. La corrente è programmata tramite un resistore esterno che può essere regolato dalla registrazione del guadagno di corrente a 7 bit in due intervalli secondari. L'ora di accensione e spegnimento programmabili migliora le prestazioni di generazione del disturbo di un sistema. Le funzioni includono la gestione termica equipaggiata con un allarme dati di sovratemperatura e uno spegnimento termico dell'uscita. L'alta frequenza del clock rende il dispositivo adatto per la trasmissione dati ad alta velocità.
In modo simile, il driver LED2000PUR di STMicroelectronics è progettato per LED di elevata luminosità, sostituzione del bulbo alogeno, applicazioni di illuminazione e segnaletica. Un convertitore CC-CC step-down, monolitico, a frequenza di commutazione fissa, da 850 kHz è stato progettato per funzionare come una fonte di corrente costante e precisa con una capacità di corrente regolabile fino a 3 A CC. Il circuito di oscurazione integrato PWM presenta il controllo della luminosità dei LED, mentre la corrente d'uscita regolata viene impostata collegando un resistore di rilevamento al pin di feedback. La dimensione dell'applicazione viene ampiamente ridotta con questo driver basato sull'alta frequenza di commutazione e la compatibilità del condensatore di uscita ceramica.
Figura 1: Lo spettro di diffusione pseudocasuale di LT3952 riduce il valore EMI medio senza provocare lo sfarfallio durante l'oscurazione PWM. (Fonte: Linear Technology)
Il driver LED LT3952EFE#PBF di Linear Technology è progettato per il settore automobilistico e l'illuminazione avionica, i regolatori precisi a corrente limitata e la retroilluminazione del display. Il driver a 60 V con interruttore da 4 A è progettato per l'azionamento di LED di alta potenza in più configurazioni e unisce i loop di regolazione della corrente in ingresso e di uscita risultando in una fonte di tensione/corrente flessibile. Combinando la frequenza di commutazione programmabile con la modulazione dello spettro di diffusione si ottiene una riduzione dell'EMI.
Le principali sfide riguardanti i driver includono il potenziale sovraccarico in base al quale il collegamento di troppe stringhe di LED comporta la fornitura di bassa tensione alle stringhe o l'utilizzo del driver di tensione non corretto. In questo caso, i LED funzioneranno alle più alte correnti che possono, con conseguente riduzione della durata o perfino nessuna accensione.