Due decimi di secondo: questa è la differenza di velocità del tiro da tre punti di Steph Curry, MPV di NBA, rispetto ai giocatori medi del campionato. Negli sport professionali, tali frazioni di secondo sono ciò che separano i vincitori dai perdenti, i campioni dai secondi classificati e i titolari dalle riserve.
Ora i Golden State Warriors di Curry, campioni di NBA, stanno passando alla tecnologia dei sensori avanzati per misurare, analizzare e ottimizzare le prestazioni degli atleti, consentendo alla squadra di trovare opportunità per il superamento di piccoli ma importanti limiti.
I Warriors partecipano alla più diffusa tendenza delle squadre di professionisti dello sport di utilizzare strumenti basati su sensori per una serie di attività, incluse come evitare le lesioni e come valutare la preparazione.
I campioni NBA utilizzano la piattaforma ViPerform prodotta da dorsaVi Ltd, un'azienda di dispositivi medici australiana. ViPerform è costituita da una serie di sensori indossabili che registrano e analizzano i movimenti e l'attività muscolare degli atleti. Uniti a un video ad alta definizione, i sensori misurano una vasta gamma di eventi, inclusi il movimento, l'accelerazione e la forza. I risultati vengono quindi forniti in formato di report di facile comprensione.
Per fare un esempio del tipo di informazioni biomeccaniche raccolte, ViPerform è in grado di analizzare la qualità della corsa di un atleta, esaminare attività quali jogging, scatto, accelerazione e decelerazione e corsa di lunga distanza. Per queste azioni, il sistema misura tantissimi parametri, dalle metriche lineari di velocità, tempo e distanza a fattori sofisticati che includono la simmetria delle gambe, il tempo medio di contatto a terra e la forza media di reazione a terra.
Per ottenere un quadro completo delle prestazioni di un atleta, ViPerform utilizza due tipi di sensori: uno che rileva il movimento e l'altro che misura l'attività muscolare. I sensori del movimento includono accelerometri, magnetometri e giroscopi. I sensori dell'attività muscolare utilizzano elettrodi adesivi che misurano l'attività dei muscoli in prossimità della superficie epidermica.
I Golden State Warriors non sono gli unici a utilizzare la soluzione ViPerform; anche altre squadre, come gli Houston Rockets di NBA e gli New Orleans Saints e i Cleveland Browns di NFL, utilizzano la tecnologia.
Il tipo di misurazioni e di informazioni biofeedback offerte da ViPerform non solo possono migliorare le prestazioni ma possono anche aiutare a evitare lesioni. ViPerform fa parte di una nuova generazione di soluzioni basate su sensori concepite per offrire miglioramenti su entrambi questi fronti. Molte di queste tecnologie vengono utilizzate negli sport universitari professionali o di alto livello e ora si stanno diffondendo anche nel mercato dei consumatori.
Per quanto riguarda le lesioni, nell'ambito del programma di football della UCLA si stanno provando degli elmi forniti di sensori che misurano gli urti alla testa. Il programma ha lo scopo di migliorare la comprensione di quando e dove si verificano gli impatti in modo da mitigare il trauma.
In termini di prestazioni, PIQ offre un sensore appropriato per più sport, in grado di raccogliere dati da più di 3.000 punti dati diversi al secondo, in 13 dimensioni differenti. Il sensore PIQ registra e riporta le prestazioni in tempo reale. Questo dispositivo PIQ è destinato ai giocatori amatoriali.
Indipendentemente dal tipo di atleta, che sia un campione come Steph Curry o un golfista di tutti i giorni, i sensori possono avere un ruolo fondamentale nel miglioramento delle prestazioni e nell'evitare le lesioni.