Comprensione e applicazione dei riferimenti tensione

28 ott 2020

Identificare il riferimento giusto e applicarlo correttamente è un compito più difficile di quanto si possa inizialmente supporre, considerando che i riferimenti sono dispositivi dotati di soli 2 o 3 terminali. In questo articolo, troverai una panoramica di riferimenti tensione, progetti di circuiti e considerazioni chiave per un buon risultato dell'impiego.

Come per molti componenti elettronici, il buon risultato e l'accuratezza dei riferimenti tensione sono strettamente collegati all'applicazione in cui vengono utilizzati. Lo stesso riferimento potrebbe funzionare estremamente male in un'applicazione e in modo eccellente in un'altra. Di conseguenza, è importante comprendere e tenere conto di variabili come stabilità a lungo termine, fluttuazioni della temperatura, accuratezza del riferimento e rumore della tensione.

Esistono due tipi di riferimento: shunt, funzionalmente equivalente a un diodo Zener e in serie, non dissimile da un regolatore a 3 terminali. I riferimenti con modalità in serie hanno il vantaggio di assorbire solo la corrente di carico e a riposo dall'alimentatore di ingresso, mentre i riferimenti shunt devono essere polarizzati con una corrente che superi la somma della massima corrente a riposo e della massima corrente di carico prevista. Poiché sono polarizzati da un resistore, i riferimenti shunt possono funzionare su una gamma molto ampia di tensioni in entrata.

Sebbene i riferimenti possano essere apparentemente facili da usare, vi sono alcune insidie comuni che è necessario evitare. Queste insidie includono carichi che richiedono molta corrente, pin NC, perdite della scheda, deriva termica indotta dal trimming, burn-in, sollecitazioni delle schede e rumore indotto dalla temperatura. Consulta l'articolo per leggere una spiegazione completa e dettagliata di questi problemi e per ricevere suggerimenti e trucchi per evitarli.

Quando specifichi un riferimento, tieni presente che l'accuratezza iniziale, il coefficiente di temperatura e la stabilità a lungo termine giocano tutti un ruolo importante nell'accuratezza complessiva del prodotto finito. Prestando una certa attenzione nell'applicazione del riferimento ed evitando alcuni problemi fondamentali, è possibile preservare l'accuratezza intrinseca del riferimento.

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