Le norme industriali per il rilevamento del fumo sono di fondamentale importanza quando il valore aggiunto è la vita umana. In questo articolo, puoi scoprire alcune delle certificazioni globali approvate e in sospeso e comprendere cosa ciò significa per la più recente tecnologia di rilevamento del fumo.
Con il continuo sviluppo degli edifici industriali in tutto il mondo, continua anche la necessità di creare tecnologie accurate per rilevamento del fumo. Ciò è particolarmente importante in quanto le dimensioni fisiche del edifici industriali aumentano per accogliere gruppi più ampi di lavoratori. Le false evacuazioni causano costosi tempi di fermo macchina, mentre panico inutile e attrezzature difettose possono costare la vita. Per garantire che la tecnologia sviluppata sia efficace, è possibile confrontare i cinque principali standard globali con i diversi requisiti necessari per superare ogni rispettiva certificazione.
Con questo elenco, è importante ricordare che i sistemi di rilevamento del fumo richiedono test completi una volta che il prodotto finale è pronto. Tuttavia, è possibile eseguire test a livello di sotto-sistema per evitare costosi problemi di progettazione una volta che il prodotto finale entra nel processo di certificazione. Di seguito sono riportate le cinque certificazioni globali da conoscere man mano che viene progettata la nuova tecnologia di rilevamento del fumo:
Stati Uniti e Canada
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UL 268 - Rivelatori di fumo per sistemi di allarme antincendio - - 7° edizione dal 29 maggio 2020
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UL 217 - Allarmi fumo - 8° edizione dal 29 maggio 2020
Europa
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EN 14604 - Dispositivi di allarme fumo (2006)
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BS EN 54 - Sistemi di rivelazione e di allarme antincendio (2015)
Internazionale
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ISO 7240 - Sistemi di rivelazione e allarme antincendio (2018)
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La norma cinese per i rilevatori di fumo a punti segue l'edizione 2003 di questo standard
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