Oggi, molte abitazioni dispongono già di una serie di dispositivi ed elettrodomestici connessi che offrono aiuto nelle attività quotidiane e forniscono diverse forme di intrattenimento. Inoltre, altri dispositivi gestiscono il consumo energetico, controllano i sistemi di riscaldamento e aria condizionata e garantiscono la sicurezza della casa.
Negli ultimi anni, la connettività wireless domestica, principalmente sotto forma di router Wi-Fi connessi a Internet, ha consentito a molti produttori di elettrodomestici di aggiungere i propri prodotti all'elenco dei dispositivi domestici intelligenti, offrendo nuove funzionalità e opportunità sia per i consumatori che per le aziende.
Tali dispositivi forniscono ai propri utenti funzionalità avanzate come programmabilità, funzionamento remoto e consumo energetico ridotto. Inoltre, raccolgono informazioni preziose sull'uso delle unità e dei loro componenti. Questa raccolta di dati è fondamentale per i produttori, perché consente loro di conoscere l'uso reale dei propri prodotti, fornire una manutenzione puntuale e correggere potenziali carenze di progettazione nelle generazioni future dei dispositivi.
Manutenzione preventiva e predittiva per una migliore gestione della supply chain
Negli ultimi due anni è stato difficile prevedere quali sarebbero stati i pezzi di ricambio e i prodotti necessari. Dal momento che le persone trascorrevano più tempo a casa, l'uso di molti prodotti è cambiato radicalmente e le informazioni che produttori e fornitori di servizi di riparazione avevano raccolto per anni prima della pandemia sono diventate quanto meno imprecise.
Inoltre, l'interruzione della produzione e del trasporto determinata dalle esigenze impreviste di prodotti sanitari e rotte di spedizione ha influito sulla supply chain in un modo che non era assolutamente immaginabile.
Il problema più complesso che affligge i produttori oggi è la carenza di componenti e pezzi di ricambio. Ciò non solo crea ritardi significativi nella produzione di nuovi prodotti, ma anche colli di bottiglia nelle operazioni di manutenzione e riparazione.
Considerando la situazione di alcuni mercati cruciali per la produzione, molti analisti concordano che la carenza di molti componenti e parti, soprattutto semiconduttori, potrebbe benissimo continuare fino al 2024.
La maggior parte dei produttori prevede che i propri prodotti funzioneranno senza interruzioni per diversi anni. Tuttavia, le diverse condizioni e la frequenza di utilizzo di molti elettrodomestici e altri dispositivi domestici potrebbero influire in modo significativo sulla durata stimata di tali unità.
Poiché molti degli attuali prodotti per la casa si connettono a Internet e alcuni dispongono di sensori integrati, produttori e fornitori di servizi potrebbero utilizzare le informazioni raccolte da questi sensori per iniziare a prevedere le future esigenze di manutenzione.
Ad esempio, un'unità di condizionamento installata in una località con clima tropicale, dove è in uso per la maggior parte dell'anno, potrebbe necessitare di manutenzione o sostituzione molto prima rispetto alla stessa unità installata in un luogo in cui è richiesta solo per poche settimane durante l'estate. Una lavatrice in una famiglia di due persone durerà più a lungo rispetto allo stesso modello utilizzato in una casa con quattro persone, soprattutto se ci sono bambini piccoli. Inoltre, anche altre condizioni ambientali e abitudini sociali possono influenzare l'uso e l'usura dei dispositivi, come la qualità dell'acqua, l'umidità e le alte o le basse temperature.
Con le informazioni raccolte dai sensori integrati e in base al consumo di energia, i produttori e i fornitori di servizi di manutenzione sono ora in grado di utilizzare l'analisi e l'apprendimento automatico per prevedere la necessità di manutenzione, in particolare per parti di ricambio o unità sostitutive.
Di conseguenza, con la conoscenza delle esigenze immediate e future, componenti e pezzi di ricambio possono essere acquistati o prodotti in anticipo e spediti alle destinazioni dove saranno necessari.
Sia i produttori che i fornitori di servizi potranno semplificare la gestione della supply chain ricevendo un preavviso per i prodotti e i componenti necessari.
Apprendimento automatico e produzione intelligente possono migliorare i nuovi prodotti e la disponibilità di componenti
Utilizzando l'analisi dei consumi energetici e l'apprendimento automatico, i produttori possono utilizzare le informazioni raccolte dai loro dispositivi connessi per contribuire a correggere i problemi durante la produzione.
Ad esempio, si pensi a un forno o una macchina da caffè che hanno ripetutamente problemi a mantenere la giusta temperatura durante il funzionamento. In tal caso, potrebbe essere che i termostati utilizzati su quegli apparecchi non siano i migliori per quell'applicazione o siano installati nel punto sbagliato.
Per anni, i produttori hanno appreso di questi problemi dai fornitori di servizi quando richiedevano pezzi di ricambio per riparare tali apparecchi. Tuttavia, le informazioni sono incomplete, poiché di solito non vengono identificati i modelli interessati e le condizioni di utilizzo.
Con le informazioni raccolte dai sensori, abbinate alle condizioni di utilizzo e ad altri fattori rilevanti, i produttori possono iniziare a cercare nuove parti per i loro prodotti o riprogettare quelle esistenti per evitare situazioni simili. Ciò potrebbe anche aiutare i produttori a evitare richiami potenzialmente molto costosi.
Conoscere i problemi di manutenzione e le condizioni di utilizzo delle macchine e dei dispositivi collegati contribuisce anche a prevederne l'offerta e la domanda nel tempo, consentendo una migliore comprensione dei vincoli della supply chain esistente.
Aiutare l'ambiente con un'economia circolare
Non c'è dubbio che la continua produzione e sostituzione di miliardi di prodotti di consumo e industriali stia devastando il pianeta. L'estrazione delle materie prime e la generazione dell'energia necessaria per la loro trasformazione esaurisce le risorse naturali e contribuisce al cambiamento climatico globale.
Ecco perché è fondamentale che prodotti e componenti siano costruiti per durare più a lungo e, quando devono essere sostituiti, le loro parti e materiali abbiano una seconda vita.
Sebbene il riciclaggio sia una pratica in uso ormai da molti anni, è necessario molto tempo affinché le parti scartate vengano classificate, ispezionate, adattate e reinserite nella supply chain. Molte parti e materiali utilizzabili vengono scartati nelle discariche o bruciati nelle centrali elettriche.
Con le informazioni raccolte dai dispositivi connessi e l'analisi avanzata, come abbiamo visto, è possibile determinare quando un dispositivo, un elettrodomestico o qualsiasi altra macchina connessa debba essere sostituita parzialmente o interamente.
Molte parti sono probabilmente in perfette condizioni di funzionamento quando si sostituisce un elettrodomestico o altro dispositivo e potrebbero servire come pezzi di ricambio per altri dispositivi. Inoltre, quando tali parti non sono più utilizzabili, i loro componenti potrebbero essere smontati per fabbricare altri prodotti.
Con i dati dei dispositivi connessi e le capacità di previsione dell'apprendimento automatico, produttori e fornitori di servizi potrebbero prevedere l'imminente disponibilità di pezzi di ricambio dalle unità sostituite e offrire a tali parti una seconda vita, riducendo così gli sprechi e la necessità di più materie prime.
Verso una nuova filiera digitale
"Se sfruttiamo la tecnologia e le informazioni, possiamo creare resilienza con un onere finanziario molto inferiore nell'organizzazione e costruire una supply chain in futuro", afferma Jim Kilpatrick, Global Supply Chain & Network Operations Leader di Deloitte.
La connettività di miliardi di dispositivi di consumo potrebbe non solo offrire agli utenti maggiori possibilità e controllo sui propri apparecchi, ma può anche aiutare i produttori e i fornitori di servizi a migliorare la propria supply chain, a fornire un servizio migliore e, soprattutto, a realizzare prodotti migliori e migliorare l'esperienza del cliente.