BeagleBoard.org® è un’organizzazione no-profit dedicata all’hardware e al software open source nell’area dell’elaborazione integrata e in particolar modo sull’istruzione. La community open source ha creato migliaia di progetti basati sulle schede della dimensione di una carta di credito. La loro scheda più famosa, BeagleBone® Black, è un solido computer a scheda singola per usi generici che si trova in molte applicazioni per controllo macchina ad esempio stampanti 3D e sistemi CNC. Infatti, si adattano così bene a queste applicazioni in condizioni estreme che Arrow ha creato una versione industriale di questa scheda, che supporta temperature fino a 85° per migliorare le prestazioni dell’applicazione.
Ora, BeagleBoard.org® introduce BeagleBone® Blue, progettata specificatamente per applicazioni di robotica. La scheda presenta il medesimo tempo di avvio rapido e il supporto per Linux apprezzato in BeagleBone® Black, ma offre anche nuove caratteristiche che la ottimizzano per la robotica. La scheda dispone della comunicazione wireless standard su scheda sotto forma di WiFi 802.11bgn, BLE e Bluetooth 4.0 oltre a piastre dedicate per altre interfacce quali UART, SPI, radio DSM2 e anche GPS.
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Il vero vantaggio è costituito dalla gestione della potenza integrata e dal controllo del movimento. Questa scheda supporta normalmente una batteria LiPo a 2 celle con bilanciamento delle celle e puoi gestire un ingresso da caricabatteria da 6 a 16 V. Chiunque abbia tentato di introdurre altri SBC sul mercato a un sistema alimentato a batteria, sa quanto importante sia questa caratteristica per la robotica. La scheda dispone inoltre di hardware dedicato per il controllo di motori che accetta 4 ingressi da encoder a quadratura e dispone di 8 uscite per servomotori da 6 V e 4 uscite per motori CC. Queste uscite sono regolate fino a 4 A, per cui puoi costruire un robot molto potente con questa piattaforma con una quantità minima di hardware esterno. Non consigliamo di provare a pilotare decine di watt di motori da una batteria LiPo, ma l’alimentazione è disponibile se puoi restare collegato a un alimentatore. La scheda accetta da 9 a 18 V CC tramite un adattatore a parete standard con positivo centrale e diametro esterno (OD) da 5,5 mm.
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BeagleBone® Blue integra inoltre sensori quali un’unità di misurazione inerziale a 9 assi e un barometro che consente di avere una visione approfondita delle forze in gioco nella propria applicazione. Oltre alle interfacce wireless e GPIO, la scheda dispone di un host e una porta client USB 2.0 standard, che probabilmente rappresenta il modo più semplice per ottenere, se necessario, un’interfaccia visiva. Sulla scheda non è disponibile un’interfaccia dedicata per fotocamera o display, ma con un minimo di ricerca troverai una fotocamera USB con un ottimo driver Linux. Puoi anche connettere un display TFT tramite SPI per semplici stampe. La scheda supporta le distribuzioni Debian e Ubuntu Snappy oltre a sistemi operativi specifici per la robotica e linguaggi quali ROS, ArduPilot e Machinekit. Puoi anche utilizzare la GUI di Cloud9 per avere un’esperienza più grafica. Il sistema operativo può essere caricato tramite MicroSD come per il Raspberry Pi e altri computer a scheda singola.
Anche se questa scheda è appena stata introdotta sul mercato, è stata progettata con una tale enfasi sulle interfacce standard che è pronta per essere utilizzata con quasi ogni kit generico per robotica che comprenda ruote e chassis. Ci siamo appassionati a questo piccolo kit per motore CC a due ruote di Adafruit Industries.
I fattori da considerare per trovare un buon computer a scheda singola per un progetto di robotica sono molti e il nuovo BeagleBone® Blue li soddisfa tutti. Questa scheda open source è appena diventata il modo più semplice per apprendere la robotica e creare il tuo progetto, a prescindere dal tuo livello di esperienza.
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