Anche gli accessori più semplici, come ponti e derivazioni, si evolvono di pari passo con i connettori. Per la maggior parte, vengono modificati i formati e i materiali.
I ponti sono di dimensioni ridotte e in genere sono composti di plastica non conduttiva e utilizzati per aprire e chiudere un circuito elettrico durante la connessione e disconnessione di contatti elettrici. Il materiale in plastica garantisce che i ponti non schermati non siano soggetti a cortocircuiti involontari. Questi contatti, o pin del ponte, vengono raggruppati in blocchi composti da almeno una coppia di punti di contatto. Le derivazioni vengono posizionate sopra i pin del ponte per creare un contatto. Vengono utilizzate per impostare e/o configurare le PCB e sono presenti in una vasta gamma di schede, schede I/O, dischi rigidi e così via. In passato, i sistemi PC utilizzavano i ponti per attivare impostazioni quali la velocità e la tensione. I ponti determinano inoltre la modalità operativa delle unità ATA. Tali dispositivi sono in uso dall'avvento delle PCB. La terminologia comune dei ponti fa riferimento ad aspetti quali "aperto", se almeno un pin non dispone di un ponte, e "chiuso", se un ponte interessa due o più pin.
I ponti disponibili includono quello a doppio contatto Cinch 95B con un orientamento corpo diritto per i connettori rettangolari. I ponti stabiliscono una connessione fra terminali adiacenti o alternati e sono prodotti con placcatura in ottone e nickel. I ponti "veri" da zero ohm 5110 SMT di Keystone Electronics presentano una finitura in rame di 0,028 mm di spessore con placcatura in argento. Questo ponte Keystone è in polistirene conduttivo che soddisfa gli standard ANSI/EIA-481, mentre il ponte del terminale Molex 380021290 misura 74,3 mm in lunghezza x 15,1 mm in profondità e 1,6 mm in altezza ed è conforme alle normative RoHS dell'Unione Europea.
Le derivazioni consentono alla corrente elettrica di attraversare le sezioni di un circuito, creando un percorso a bassa resistenza. Le derivazioni possono svolgere numerose attività. Ad esempio, possono proteggere i circuiti dalle sovratensioni. Le correnti elevate che attraversano una derivazione attiveranno un interruttore o un fusibile. Le derivazioni sono inoltre utilizzate per ignorare un dispositivo difettoso. Di conseguenza, in caso di guasto di un elemento del circuito, possono essere utilizzate per aggirare l'elemento difettoso.
Un esempio di derivazione è costituito dalla derivazione femmina 382811-2 di TE Connectivity, conforme alla normativa RoHS dell'Unione Europea, a doppio contatto e con un passo di 2,54 mm. Grazie all'orientamento corpo diritto e alla confezione a stick, questo dispositivo ha un rating di corrente massima di 3 A per contatto e una resistenza d'isolamento di 1000 mOhm. Il materiale della custodia di questa derivazione particolare è il poliestere, mentre il materiale di contatto è bronzo fosforoso con placcatura in oro su nickel. Le dimensioni sono 5,08 mm di lunghezza x 2,54 mm di profondità x 6,35 mm di altezza.
La derivazione femmina Samtec SNT-100-BK-T-H include due contatti, un passo di 2,54 mm e un orientamento corpo diritto. Il rating di corrente massima è 4,3 A per contatto, mentre la resistenza massima del contatto è di 5 mOhm. I materiali includono il poliestere della custodia, il bronzo fosforoso dei contatti, nonché stagno su nickel per la placcatura contatto. Le dimensioni sono 50,8 mm di lunghezza x 2,54 mm di profondità x 14 mm di altezza.
È disponibile una vasta gamma di ponti e derivazioni, da quelli a microprofilo a quelli ad alto profilo, che possono essere utilizzati con varie schede e tipi di connettori, nonché di applicazioni. Tali ponti e derivazioni rappresentano un elemento importante per la connettività e rispecchiano l'evoluzione dei connettori.