Progettato per ottimizzare la qualità dell'aria interna, il sensore di particelle della serie HPM di Honeywell assicura un rilevamento più affidabile e preciso delle concentrazioni di particolato in interni di PM2,5 o PM10 con un'accuratezza del ±15%. La sua durata di 20.000 ore massimizza la durata del sistema, riduce i tempi di fermo e contribuisce a ridurre al minimo le costose chiamate di assistenza per sostituzioni future.
Il monitoraggio della qualità dell'aria è una sfida? Il nuovo sensore di particelle della serie HPM di Honeywell è la soluzione perfetta.
Il sensore di particelle della serie HPM di Honeywell è un sensore laser che utilizza il metodo di diffusione della luce per rilevare e contare le particelle nel campo di concentrazione da 0 μg/m3 a 1.000 μg/m3 in un dato ambiente. Una fonte di illuminazione laser illumina una particella mentre viene spinta verso la camera di rilevamento. Quando le particelle passano attraverso il raggio laser, la fonte di illuminazione si oscura e viene registrata sul rilevatore fotografico o di luce. La luce viene quindi analizzata e convertita in un segnale elettrico per indicare le dimensioni e la quantità di particolato, in modo da calcolare le concentrazioni in tempo reale. Il sensore di particelle Honeywell fornisce informazioni sulla concentrazione di particelle per un determinato intervallo di concentrazione di particelle.
Valore ai clienti
-- Consente di monitorare o controllare in modo più accurato ed economico i contaminanti ambientali del particolato
-- La lunga durata di 20.000 ore di utilizzo continuo, leader del settore, equivale essenzialmente a sette anni di vita del prodotto (sulla base di otto ore di funzionamento al giorno)
-- Le comprovate prestazioni EMC consentono di ottenere maggiore accuratezza in svariati ambienti industriali difficili
-- La maggiore affidabilità ne consente l'uso in ambienti difficili
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