È ormai quasi impossibile accendere il televisore e non vedere qualche nuova (o non così nuova) modalità con cui eliminare i peli superflui. Anche se le immagini dei nostri antenati mostrano una condizione più... pelosa, oggi giorno le persone dedicano una quantità di tempo incredibile, come le cifre spese, a rimuovere i peli utilizzando una varietà di tattiche creative e, a volte, dolorose.
Per apparire al meglio, le persone sopportano i dolori causati da epilatori, rasoi, cerette, elettrologia e sostanze chimiche. Anche se questi metodi possono funzionare, la maggior parte temporaneamente, comportano anche diverse preoccupazioni e rischi. La rasatura comporta spesso la ricrescita di peli ancora più robusti, gli epilatori e le cerette sono dolorosi, l’elettrologia è costosa e le sostanze chimiche possono irritare le pelli sensibili.
Una nuova luce brilla tuttavia sul settore della depilazione. La tecnologia LED e laser sta completando la sua famiglia spettrale grazie agli avanzamenti nelle capacità di creazione, in modo affidabile ed economico, di lunghezze d’onda e colori specifici. Non solo la luce visibile, ad esempio blu, è importante, ma anche emettitori UV a frequenze più alte sono fondamentali in diversi progetti per applicazioni molto specifiche.
I costi ridotti, la robustezza (rispetto alla tecnologia a lampada) e una durata più lunga, stanno rendendo possibile l’utilizzo di LED e laser UV in applicazioni in cui per anni hanno dominato le lampade. Questo comprende sistemi per lampade da coltivazione, segnaletica, catalizzazione di composti (ad esempio, l’indurimento di resine epossidiche con raggi UV), sequenziamento del DNA in fluorescenza, sterilizzazione e il settore in espansione della depilazione.
Dunque, come funziona effettivamente questa tecnologia? Un fascio non divergente localizzato è concentrato sulla melanina nel centro di crescita del follicolo pilifero, denominato bulbo pilifero. Durante la fase attiva della crescita del pelo, questa lunghezza d’onda passa attraverso la pelle prendendo direttamente di mira la melanina, con il conseguente arresto della crescita.
In passato, le tipologie di trattamenti a LED UV erano costose, soprattutto per applicazioni che riguardavano grandi superfici di peli. L’incremento nella disponibilità di LED e laser a basso costo ha tuttavia consentito la crescita del mercato, portando a prezzi sempre più bassi e più competitivi per queste parti.
Diversi produttori principali di qualità come Avago Technologies, Finisar, OPTEK Technology, OSRAM Opto Semiconductors e Toshiba, offrono famiglie di dispositivi a lunghezza d’onda mirata pronti per l’uso. Di conseguenza, il mercato limitato per gli emettitori per la depilazione sono diventati un mercato enorme per i depilatori personali.
Dal consenso dell’FDA ottenuto dalla tecnologia laser negli anni 90, è stata anche utilizzata la tecnologia UV insieme a quella IPL (Intense Pulsed Light), dove un insieme di impulsi di breve durata ed estremamente luminosi, possono danneggiare i follicoli allo stesso modo. Grazie però alla diminuzione nel prezzo e alla maggiore efficienza acquisita dagli emettitori UV a semiconduttore, questi stanno soppiantando i trattamenti IPL o si stanno combinando ad essi per utilizzare più lunghezze d’onda per una maggiore efficacia. Ad esempio, il trattamento IPL offre dei benefici aggiuntivi come ringiovanimento della pelle e riduzione delle vene varicose.
È importante notare che anche in questo caso ci sono dei limiti. L’efficacia di questo processo è influenzato dal colore del pelo rispetto a quello della pelle. La depilazione generalmente non funziona per peli grigi o chiari su pelli scure. Sono in produzione nuove lunghezze d’onda che utilizzano nuovi composti come Nd:YAG, ma, idealmente, un emettitore UV regolabile è la soluzione più efficace.